
La riscoperta dei sapori e delle tradizioni delle nostre terre natìe è da sempre un obiettivo che si sposa appieno con lo spirito scout di amare la natura ed essere consapevole del proprio retaggio. Per questo il Clan Antares ha deciso di riportare in vita l'
antica Hostaria de la Sugna, luogo di sapori e di giovialità tipici dell'entroterra romano. Amatriciana, sarcicce gnoranti, zucchine sfondafegato e altre delizie regionali hanno atteso in riva al lago gli ospiti (rappresentanti scout da tutta Italia)

che hanno avuto la fortuna di assaporare le delicate pietanze offerte con solerzia e fine gentilezza dalla famiglia che gestisce il locale.
L'osteria purtroppo è rimasta aperta una sola serata, per evitare ispezioni da parte dell'ufficio d'igiene e della buoncostume. Ma chi ha partecipato al banchetto è rimasto deliziato da tanto sapore, dagli stornelletti, dalla devozione a Sant'Antonio e dall'allegria che hanno accompagnato le gustose portate. Queste foto, documenti inestimabili del primo novecento, possono dare solo una vaga idea di che aria si potesse respirare in quell'antica osteria.

